Anche quest’anno il progetto Coccole di Natale sta per ripartire e questa lettera prima delle lettere vuole solo essere un promemoria ma un po’ anche un amuse-bouche, per cominciare sentire sapore di biscotti, di cioccolata calda e di tutte quelle carinerie che fanno del Natale la festa perfetta.
Coccole di Natale è un progetto dell’Avvento mio - ciao, sono Valentina - e di Brodo di Coccole, il mio blog di cucina e cose belle. Quattro lettere per passare insieme l’attesa del Natale. Parleremo di cibo, di regali, di idee, di sentimenti e di ispirazioni. Se ricevi questa mail è perché a un certo punto ti sei iscritta o iscritto a questa cosa. Se non ti ricordi neanche il perché o non volessi più partecipare, puoi annullare la tua iscrizione cliccando sul link in fondo a questa mail.
Cambiare è un po’ resistere
La prima grande novità è che abbiamo traslocato. Cioè, al trasloco digitale ci ho pensato io, tu non dovrai fare nient’altro che accomodarti in questa nuova casetta di pan di zenzero che ci ospita per questo sesto (sesto! Ma ci credi? Io ancora no) anno delle Coccole di Natale.
La comodità e un po’ anche la pigrizia mi avrebbero detto di restare, ma la vecchia piattaforma che ci ospitava era diventata davvero troppo costosa e forse questo 2024 per me è proprio l’anno del less is more.
Meno, perché non gliela si fa. O almeno io non riesco più a stare dietro a tutto, ma anche perché fare meno, forse, mi permetterà di fare meglio e allora per quest’anno delle Coccole di Natale resta soltanto l’essenziale, queste lettere, che poi sono sempre state la cosa più bella di questo intero progetto.
Mi sento di poter dire archiviato - a un tempo nuovo o solo a modo nuovo - il calendario dell’Avvento che, in modi diversi, ci ha accompagnati negli ultimi cinque anni. Non ci sarà la frenesia di contenuti quotidiani perché per me è diventato improponibile lavorarci e anche perché è un lavoro enorme il cui valore si disperde tra le centinaia e migliaia di contenuti che affollano tutte le piattaforme.
Ho dovuto prendere atto che anche una proposta ridimensionata come quella dei biscotti decorati dello scorso anno non ha ricevuto il riscontro che mi aspettavo e che, lasciamelo dire, si sarebbe meritata. Sì, le piattaforme remano contro ma questo 2024 mi ha chiarito che anche chi popola questi spazi virtuali è sempre meno disponibile a interagire, anche con ciò che apprezza e gli è utile, come se progressivamente gli schermi degli smartphone si stessero trasformando in una televisione e il doom scrolling in un telecomando. Non so bene quale sarà il futuro ma il presente richiede di prendere decisioni come questa, visto che il lavoro di produzione contenuti, con queste premesse, è sempre meno sostenibile economicamente (se vuoi approfondire questo discorso, qui ho spiegato meglio i retroscena e come funziona questo mestiere).
Un Natale più leggero
Questo non vuol dire che non ci saranno nuove ricette e suggerimenti per Natale ma arriveranno secondo il calendario editoriale di tutto il resto dell’anno. Al lunedì ci sarà sempre un nuovo video sul canale YouTube (altra grande novità di questo ultimo anno), una nuova ricetta sul blog al mercoledì e al venerdì spazio a suggerimenti, ricettari e scambi di ispirazioni per la tavola e non solo. Nella lettera della domenica riceverai anche un recap di tutto insieme a:
🎄 piccole e sentimentali riflessioni, perché l’attesa sia anche un’occasione per guardarsi dentro prima di guardare al futuro
🍪 idee e suggerimenti pratici per creare momenti speciali e da ricordare con le persone che ami
✨ un pizzico di magia perché a Natale tutti i sogni e desideri meritano speranza
Altra decisione ponderata, sempre a proposito di less is more, è quella di proporre per quest’anno delle preparazioni con ingredienti il più possibile economici e accessibili, perché la tavola di Natale non perda in bellezza e gusto e possa essere alla portata di chi, diversamente, per ragioni economiche, rinuncerebbe anche a festeggiare. Così come per i regali, di cui si può serenamente fare a meno, non è necessario svenarsi purché si vivano i momenti di festa come piccole gioie e occasioni per costruire ricordi. Nessuno ricorderà quanto è stato speso per il salmone o la frutta esotica, ma tutti ricorderanno il suono delle risate, i buoni profumi e le cose belle fatte insieme.
Sarà un nuovo pezzo di strada percorso insieme sempre all’insegna del calore e della semplicità, alla ricerca di quel Natale che non sta nelle vetrine dei negozi o nell’ostentazione ma nei sorrisi, nell’accoglienza e nel ritrovarsi un po’ più umani, più imperfetti e, per questo, più vicini.
Spero che ci sarai, non vedo l’ora di iniziare quella che spero anche quest’anno sarà una nuova lunga conversazione tra folletti. Qui è quasi tutto pronto, se vorrai esserci non hai altro da fare che restare e se conosci altri piccoli elfi del Natale invitali pure a iscriversi a questa newsletter: la magia è ancora più potente e preziosa quando la si fa tutti insieme 💌 .
Ci leggiamo presto 🤶🏻✨
V.
Che bello leggerti di nuovo, qui su Substack. Ti aspetto ogni anno come si aspetta il Natale 🎄